Non c’è ansia da prestazione quando si ha l’onore di mostrare ad un pubblico di architetti, appassionati, designer o semplicemente di curiosi dal gusto raffinatissimo, dei velluti e dei tessuti di così alto pregio. In occasione della Design Week 2017 e del Salone del Mobile di Milano, l’Atelier Virginio La Rocca ha il privilegio di poter indossare un abito meraviglioso, fatto di creazioni di raffinatissimi velluti e arabeschi firmati Luigi Bevilacqua.
Per la prima volta Virginio La Rocca e Luigi Bevilacqua, dalle 10.30 alle 19.00, in collaborazione con Chiodelli Arte, offriranno la possibilità al proprio pubblico di architetti ed amanti dei tessuti e dell’arredamento d’interni di ripercorrere le tappe che hanno fatto la storia del tessuto e dell’arte tessile, in un viaggio dalle atmosfere sgargianti e lussuriose, sospese tra Venezia e Milano.
Ed il Salone Internazionale del Mobile di Milano, dal 5 al 7 aprile, arricchirà il panorama della Design Week 2017 di una gemma, situata in Via Leopardi 12 e, la sera, prolungata nella Biblioteca Ambrosiana che, insieme al Fuorisalone, racconteranno le novità e risveglieranno la passione e la creatività di un pubblico amante dell’arredamento e dell’interior design.
I velluti Sforza e Da Vinci animeranno con i loro pulsanti motivi l’Atelier La Rocca, richiamando le note intessute di motivi che risalgono alle epoche lontane delle corti del Quattrocento e del Cinquecento italiano, governate da fitti intrighi e grandi sfarzi che si riflettono nelle dorate intarsiature dei velluti contesi e mercanteggiati tra Milano, la città governata dagli Sforza, e Venezia.
Velluti veneziani ineditamente a disposizione dello sguardo e del tatto dei visitatori della Milano Design Week 2017 che potranno vivere un’esperienza sinestetica fatta di piaceri multisensoriali, di tessuti da accarezzare e suoni immaginari evocati dalle trame orientaleggianti, di profumi d’incenso suscitati dai rubini e dagli smeraldi spessi del velluto e di minuziose delizie per lo sguardo estasiato.
Tutto di questo evento, all’Atelier La Rocca, parla di tradizione e di valore italiano.
Con Chiodelli Arte, che produce a mano mobili d’arte, Luigi Bevilacqua collaborò anche in passato per la realizzazione in blu dello storico velluto Leoni Bizantini, mentre per la Design Week 2017 il connubio è stato suggellato dalla perfetta metafora dei nodi vinciani come allegoria del legame che unisce Milano e Venezia.
Nodi e trame fitte di mistero si celano ed affascinano gli artisti e gli architetti, così come tutti i visitatori della mostra, in un alchemico sodalizio che parte da Leonardo Da vinci e dal suo Codice Atlantico per arrivare, ispirandosi ai disegni ivi custoditi per le macchine tessili progettate per gli Sforza e quelle dei nodi vinciani, ai giorni nostri, in una Milano più che mai pullulante di creatività ed ingegno, di buon gusto e di ricercatezza per l’arredamento.
E l’Atelier Virginio La Rocca aggiungerà un altro, importantissimo tassello, alla sua personale biografia, orgoglioso di potersi fare testimone di un così intenso marchio che ha dato origine alla genesi ed allo sviluppo del tessuto e della manifattura tessile.